La scena di FEMINAE prende forma dall’incontro tra i corpi e il suono pulsante della musica elettronica, in una relazione diretta con il pubblico . Il linguaggio è ibrido, tra stand-up, slam poetry, spoken music ed elettropoesia, mescolando confessioni intime, invocazioni femministe, ironia e rabbia. L’obiettivo è aprire un varco in cui eros, corpo e parola convivano senza censure, in una ritualità collettiva che unisce ritmo, canto e catarsi.
La regia alterna intimità e coralità: un’invocazione iniziale diventa rito condiviso, coinvolgendo gli spettatori in azioni simboliche. La performance si fa messa laica e irriverente, in cui ballo, dissenso e racconto si intrecciano. Voce e musica costruiscono atmosfere sacre e contemporanee, per un rito di guarigione e ribellione in cui il privato si apre al politico e il politico torna intimo e carnale.
regia di GhelfiDema
testi di Valentina Ghelfi
musiche di Selene Demaria
posto unico € 8,00
ITC Lab, Via Rimembranze 26, San Lazzaro di Savena (BO)
2024 - Teatro dell'Argine Società Cooperativa Sociale
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