Senza quarta parete

mercoledì 11 dicembre - ore 15.00
Convegno promosso dal Teatro dell'Argine con il patrocinio di Dipartimento di Scienze dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" - Università di Bologna, Legacoop Emilia Romagna, ATER
Esperienze e buone pratiche per teatri aperti alla città
Ingresso libero
PROGRAMMA
Saluti di Roberta Ballotta (Assessore alla Cultura Comune di San Lazzaro di Savena)
Interventi:
Maurizio Roi (ATER)
Roberto Calari (Legacoop Emilia-Romagna)
Andrea Paolucci (Teatro dell’Argine – ITC Teatro di San Lazzaro)
Arianna Scommegna (A.T.I.R. – Teatro Ringhiera, Milano)
Federica Zanetti (Dipartimento di Scienze dell’Educazione Università di Bologna)
Antonella Agnoli (autrice del libro Le piazze del sapere)
Gaetano Colella (Crest – Teatro TaTÁ, Taranto)
Claudio Longhi (regista, Progetto Ratto d’Europa)
Modera:
Massimo Marino (giornalista e critico teatrale)
Conclusioni:
Massimo Mezzetti (Assessore alla Cultura Regione Emilia-Romagna)
Questo convegno si propone di mettere in luce e sottoporre a confronto riflessioni, esperienze e pratiche legate a quei teatri particolarmente attenti al territorio.
Teatri aperti, teatri abitati, residenze. Tanti nomi differenti per definire un teatro che diventa fulcro della comunità, aperto alla città e alle diverse cittadinanze che la popolano e la attraversano.
Un teatro che svolge funzione pubblica, poiché ha la capacità e la forza non solo di produrre gli artisti e di aprirsi in senso tradizionale agli spettatori, ma anche di formare nuovi pubblici, di radicarsi sul territorio attraverso azioni e servizi per i cittadini, di mettersi in rete proficua e operativa con gli altri teatri, con le scuole, le università, le istituzioni e i centri che, a diverso titolo e a livello tanto locale che internazionale, si occupano di educazione, di sociale, di cultura e di interculturalità, e con questi scambia metodi, pratiche, strumenti per una nuova idea di formazione, educazione, crescita, ricerca, welfare.
Un teatro come piazza coperta, spazio per l’incontro, luogo di condivisione; un teatro come città nella città, per favorire l’ingresso dei cittadini, dei non-cittadini e di tutti coloro che sono fuori dalle mura e dai diritti. Compresi gli artisti.
Le parole più cercate
cardone
mattei
pluriversità
paolo fronticelli
Marco Falsetti
arginebox
Marco
itc studio
candido
paolucci
Micaela casalboni
aperitivo con il critico
stefano salerno
censimento
stage di regia
Teatrobus
romanzo
tessuti
corso di tessuti aerei
CuraUgualeFamiglia
lampedusa mirrors
Andrea Paolucci
corso di tessuti
marta
cappuccetto rosso
Marco Baliani
Corso base
un bes
tassinari
gocciolina